Aggiornamento del 19/06/2020. | Autore: Redazione Duepuntozero
La Corte di Cassazione, in data 11 novembre 2019, ha depositato dieci sentenze in tema di responsabilità sanitaria, c.d. Decalogo di San Martino 2019, che appaiono, ad oggi, come pilastri del sistema della responsabilità civile e del risarcimento del danno da colpa medica, attesa la loro preminenza interpretativa anche per le future controversie. In particolare, con sentenza n. 28985 dell’11 novembre 2019, gli Ermellini hanno chiarito che, sebbene il consenso informato sia un diritto fondamentale della persona, ai fini del riconoscimento del diritto al risarcimento del danno per omessa o insufficiente informativa, il paziente è tenuto a dar prova del nesso di causalità sussistente tra l’omessa o insufficiente informativa ed il danno subito, secondo il principio della causalità giuridica di cui all’art. 1223 c.c.
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Domenico Spinazzola
Redazione Duepuntozero
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