Il risarcimento diretto, detto anche indennizzo diretto, è la procedura di rimborso del danno applicata, per legge, a partire dal 1° febbraio 2007. Detta procedura prevede che il danneggiato, che ritiene di avere anche solo in parte ragione richieda il rimborso dei danni subiti a seguito di sinistro stradale direttamente alla propria compagnia assicurativa e non più a quella della controparte. Al riguardo, la Corte costituzionale, con sentenza n. 180 del 19 giugno 2009, ha precisato che il risarcimento diretto non rappresenta un obbligo per il danneggiato, il quale mantiene comunque la facoltà di optare per l’azione tradizionale ed agire nei confronti dell’autore del danno.
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