Con l’entrata in vigore del d.l. 132/2014, convertito in L. 162/2014, che si caratterizza per avere apportato notevoli modifiche al sistema giudiziario, dirette alla riduzione dell’arretrato nei procedimenti civili, vi è altresì l’introduzione di una nuova tipologia di alternativa alle controversie costituita dalla negoziazione assistita, procedura che si sostanzia in un formale tentativo di accordo (c.d. convenzione di negoziazione) con l’assistenza obbligatoria dell’avvocato. Si tratta di un intervento normativo di urgenza che ha lo scopo di introdurre disposizioni idonee a consentire, da un lato, la riduzione del contenzioso civile, mediante la possibilità del trasferimento in sede arbitrale di procedimenti pendenti dinanzi all’autorità giudiziaria e, dall’altro lato, di promuovere, in sede stragiudiziale, procedure alternative alla ordinaria risoluzione delle controversie nel processo. In sostanza, la negoziazione assistita è un vero e proprio alternative dispute resolution volto a indirizzare la trattazione di una parte delle controversie che trovano il loro naturale terreno nel processo civile, al dì fuori del medesimo.
Questo aggiornamento è disponibile in formato MS Word e Portabile pdf