L’aumento delle notizie di reato in materia di fatti commessi per il tramite della rete internet o mediante dispositivi digitali, nell’ottica di adeguare i ristretti tempi delle investigazioni preliminari alla necessità di stabilire le priorità nella trattazione degli affari affluenti agli uffici di procura, hanno imposto la rivisitazione delle linee guida sinora emesse nella materia dei reati informatici e delle truffe online. Il presente aggiornamento riporta il prezioso contributo del prof. Sergio Ricchitelli, già docente di diritto internazionale penale presso l’Università Telematica Pegaso, sui profili sostanziali e processuali della fattispecie criminosa della frode informatica (art. 640-ter c.p.).