Il presente aggiornamento tratta la tematica della composizione negoziata della crisi dove, le misure cautelari di cui all’articolo 2, comma 1, lettera q), del Codice della crisi, mirano a tutelare il corretto svolgimento delle trattative con i creditori. Non solo evitano la disgregazione degli asset aziendali, ma assicurano anche una temporanea stabilità al tentativo di soluzione negoziale. Poiché si configurano come strumenti dal contenuto atipico – residuali rispetto alle misure protettive, con le quali condividono la finalità – possono essere adattate a diverse situazioni da tutelare.